Il “Lazio Museum” aiuta la piccola Noemi

Il “Lazio Museum” aiuta la piccola Noemi

“I bambini non si toccano”, questo il messaggio veicolato dalla S.S. Lazio e dal suo Presidente Claudio Lotito e più volte ripreso in questa stagione. In occasione della gara Lazio-Napoli (1-0) dell’11 gennaio scorso, il club biancoceleste aveva ospitato Noemi Staiano, la bimba rimasta ferita durante l’agguato del 3 maggio 2019 in Piazza Nazionale a Napoli. La piccola Noemi, rimasta colpita da un proiettile vagante in un agguato di camorra, è tornata a sorridere allo stadio Olimpico in una cornice d’eccezione ed è stata applaudita da tutto il pubblico presente durante l’ingresso in campo dei calciatori di Lazio e Napoli. Nei prossimi mesi Noemi necessiterà di un’operazione alla colonna vertebrale; attualmente la ragazza porta un corsetto, notte e giorno, senza mai toglierlo, indispensabile per la sua postura.

A tal proposito, l’Associazione Onlus “Lazio Museum”, in sinergia con la S.S. Lazio, ha deciso di attivare una raccolta fondi per aiutare Noemi. Il fine della raccolta è la vendita all’asta (tramite Ebay) di diverse maglie della Lazio autografate dai giocatori Luis Alberto, Immobile, Milinkovic, Lulic e dal mister Inzaghi. In questo modo si cercherà di raccogliere il maggior numero di contributi possibili da destinare alla famiglia Staiano per la difficile operazione a cui la bambina sarà sottoposta. Anche in questo caso la Lazio mantiene fede al suo DNA di ente morale, dando prova di una solidarietà base fondante del suo operato. Aiutare gli altri aiuta a crescere e la Lazio, grazie alla diffusività e nobiltà del messaggio veicolato, ne è testimone e protagonista. Forza Noemi e forza popolo laziale.

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