Una fascia rossa lunga nel tempo. Il “Lazio Museum” unisce nel ricordo Immobile con Wilson

Con enorme soddisfazione il “Lazio Museum” si è reso protagonista di una bella pagina carica di lazialità mista a commozione e sentimento che rimarrà scolpita nel tempo. All’indomani della scomparsa di Pino Wilson, capitano dello scudetto del ‘74, la S.S. Lazio da sempre protesa con le sue iniziative a preservare la tradizione e la storicità del primo club della Capitale, ha chiesto una deroga alla Lega per far giocare Immobile contro il Venezia con una fascia rossa al braccio, quella che avrebbe meglio di tutto ricordato Wilson, come se fosse ancora in campo. Sappiamo che, da alcune stagioni, la fascia da capitano è uguale per tutti i club e quindi dello stesso colore. La deroga era necessaria. Ottenuto il si dalla Lega, il “Lazio Museum” ha messo a disposizione una fascia simile a quella che il capitano dello scudetto indossava in quella stagione magica, con lo stesso materiale e i medesimi dettagli tecnici. La fascia rossa è stata recapitata ad Immobile che, con grande partecipazione ed orgoglio, l’ha indossata contro i lagunari, e l’ha onorata segnando prima uno strepitoso gol al volo (poi annullato) e poi realizzando dal dischetto la rete che è valsa la vittoria dei biancocelesti. “Sono contento (ha dichiarato Immobile) che la Lega abbia accettato la proposta della Lazio sulla fascia da capitano rossa e ne vado orgoglioso. Pino è la storia della Lazio, storia della società di cui facciamo parte. Un grande capitano della squadra campione d’Italia”. Un grande momento anche per il “Lazio Museum” che, grazie ai grandi sforzi, ha visto concretizzarsi al meglio la sua idea con piena soddisfazione di tutti, compresa la famiglia Wilson. Nel ricordo del capitano teniamo a ringraziare tutto il popolo laziale presente allo stadio che ha plaudito commosso alle celebrazioni per il numero 4 del primo scudetto. di Emiliano Foglia