LA MAGLIA

Da questo campionato cambia lo sponsor tecnico: dopo quasi quindici anni, la Puma consegna il testimone alla Macron, realtà emergente italiana. L’azienda bolognese si mette immediatamente a disposizione del club e soprattutto dei tifosi, ascoltando richieste e suggerimenti che provengono dalla Capitale. Malgrado, a prima vista, il passaggio da Puma a Macron potesse sembrare un salto all’indietro, in termini di brand, prestigio e riconoscibilità del club biancoceleste nel mondo, in seguito ci si accorgerà di quanto è concreto lo scopo della Macron nel raggiungere i livelli dei più grandi brand mondiali concorrenti, attraverso una minuziosa ricerca della perfezione dei suoi materiali, design e comunicatività del prodotto. Il trapasso tra Puma e Macron, come detto, non è facile. I tifosi laziali avevano particolarmente apprezzato l’ultima maglia prodotta per il campionato 2011/12, quella dell’addio della Puma. Ci si chiede subito se Macron potesse prendere a modello quella maglia della Puma per poter sviluppare un prodotto che tenesse conto della volontà dei tifosi. L’azienda bolognese si mette allora immediatamente a disposizione del club e soprattutto dei tifosi, ascoltando richieste e suggerimenti provenienti dalla Capitale.

 

 

La prima maglia utilizzata anche in Coppa Italia, nella gara Lazio-Catania 3-0

Per la "prima maglia" viene richiesto di mantenere lo stesso punto di celeste, utilizzato dalla Puma nella precedente stagione, che tanto era piaciuto ai tifosi, ossia un celeste più carico e tendente al pastello.

La seconda maglia della stagione

La seconda maglia di colore nero, esalta una fascia orizzontale celeste. Celesti sono i polsini, colletto (insieme al bianco) ed i numeri. Anche nella versione nera riscontriamo una connotazione vintage con la maglia della Lazio che vinse il secondo scudetto alla fine degli Anni ’90. Anche qui ritroviamo i dettagli della home: vestibilità aderente, etichetta interna con la frase “La prima squadra della capitale”, inserti in mesh per migliorare la traspirazione.

La terza maglia stile Anni'60

Ispirazione fine Anni ’60 anche per la terza maglia, bianca con girocollo celeste. La maglia semplice ed elegante venne utilizzata nella stagione 1969/70. (Nelle grafiche la maglia preparata di Kozak).

La stagione

All’Olimpico di Roma il 26 maggio 2013 la Lazio conquista la sua sesta Coppa Italia battendo in un derby storico i rivali cittadini della Roma per 1-0. Il trionfo biancoceleste vale molto di più del trofeo in palio: in termini di supremazia cittadina è una vittoria solenne, che rimarrà irripetibile. Uomo partita è Senad Lulic che, al settantunesimo minuto, sfruttava alla perfezione un assist di Candreva beffando il portiere romanista Lobont. Grazie alla vittoria in Coppa Italia la Lazio si qualifica direttamente alla fase a gironi dell’Europa League, edizione 2013/14, conquistando anche la partecipazione alla finale di Supercoppa Italiana contro la Juventus.

 

La Rosa

Portieri: Bizzarri, Carrizo, Marchetti. Difensori: Biava, Cavanda, Ciani, Diakite, Dias, Konko, Pereirinha, Radu, Scaloni, Stankevicius, Zauri. Centrocampisti: Brocchi, Cana, Candreva, Crecco, Ederson, A. Gonzalez, Hernanes, Ledesma, Lulic, Mauri, Onazi. Attaccanti: Alfaro, Floccari, Klose, Kozak, Rocchi, Rozzi, Saha, Zarate, Allenatore: Petković.

Curiosità

La maglia della finale di una vita. Nella stagione 2012/13 succede qualcosa che cambierà per sempre la storia della supremazia cittadina: la Lazio arriva in finale di Coppa Italia e trova come finalista la Roma. Bisogna vestirsi e farsi belli per un appuntamento che rimarrà unico e diventerà leggendario. Ecco l’occasione di Macron per passare anch’essa alla storia. In occasione della finale del trofeo “Tim Cup 2013” la Macron realizza una speciale maglia celebrativa per l’evento. I materiali utilizzati per il tessuto sono poliestere ed elastan con inserti in mesh volti a garantire un’eccellente traspirazione. La maglia biancoceleste è caratterizzata dalla vestibilità body fit. Il modello preparato per la finale presenta un colletto “a polo” bianco in maglieria, decorato da una doppia riga celeste. All’interno del colletto c’è una novità che piace tanto ai tifosi biancocelesti: per la prima volta nella storia della Lazio l’etichetta con la taglia è impreziosita dalla scritta: “La prima squadra della Capitale“ a rimarcare la data di fondazione ed il primato storico della Lazio nella città di Roma è arricchito con i bordi tricolori e le due patch dell’evento. Il bordino tricolore è stato inserito sul colletto e sui bordi delle maniche di colore bianco: il verde è sopra, mentre il rosso sotto. Il tricolore adorna anche gli spacchetti laterali, mentre una bandiera italiana tradizionale è ricamata sul retro del colletto. Completano il kit le due toppe applicate su entrambe le maniche con l’iscrizione: “Finale Roma, Tim Cup 2013” in blu scuro e contornata da una cornice dorata con la sagoma della Coppa Italia sulla manica destra e quella con l’iscrizione; “Tim Cup“ sulla manica sinistra. Sotto il logo Macron è posizionata la scritta celebrativa dell’evento: “Finale Tim Cup S.S. Lazio-A.S. Roma, Stadio Olimpico 26 Maggio 2013”. Una casacca destinata ad entrare nella storia, quella della epica Coppa Italia del 26 maggio del 2013 immortalata con i suoi eroi, in primis Lulic, autore del gol decisivo al fatidico 71° minuto.

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